I film di Harry Potter hanno fatto del loro meglio per includere il maggior numero possibile di dettagli e personaggi dei libri, ma una cosa che i fan di Harry Potter non perdoneranno mai è il modo in cui i film non siano riusciti a spiegare correttamente la profezia del “Prescelto”, poiché ha anche finito per rovinare una parte molto importante dell’arco narrativo di Neville Paciock.

Partiamo dalla profezia di Sibilla Cooman:

Nella profezia, Sibilla descrisse i requisiti del bambino che avrebbe avuto il potere di sconfiggere Voldemort:
Sarebbe stato maschio.
Sarebbe nato alla fine di luglio 1980.
I suoi genitori avrebbero sfidato il Signore Oscuro. Tre volte.
Avrebbe avuto potere sconosciuto a Voldemort.
Se più di uno avesse avuto i requisiti sopracitati, Voldemort avrebbe scelto il bambino di cui parlava la profezia stessa.
Profezia Originale
Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l’Oscuro Signore… nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull’estinguersi del settimo mese… l’Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto… e l’uno dovrà morire per mano dell’altro, perché nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive… il solo col potere di sconfiggere l’Oscuro Signore nascerà all’estinguersi del settimo mese |
Gli spettatori casuali di Harry Potter collegarono immediatamente il termine “prescelto” a Harry Potter, ma Harry non era l’unico bambino che avrebbe potuto sconfiggere Lord Voldemort.
Neville Paciock era un candidato per l’etichetta “prescelto”, poiché anche lui si adattava alla profezia.
Neville nacque il 30 luglio 1980 e Harry il giorno dopo; e i Paciock, proprio come i Potter, sfidarono Voldemort in tre occasioni.
L’unico motivo per cui Voldemort scelse Harry Potter era perché lo aveva segnato come suo pari, decidendo di marcare il mago Mezzosangue invece del Purosangue.
Se Neville Paciock fosse stato “Il prescelto”

Se Voldemort avesse interpretato la profezia nel senso di Neville e dei suoi genitori, ovviamente alcune cose sarebbero state diverse nella storia.
Vedi, non è così semplice cambiare personaggio e lasciare la storia e il risultato invariati. Personaggi diversi reagiscono alle cose in modo diverso e prendono decisioni diverse che possono cambiare completamente il corso di una storia.
C’è solo una parentesi che voglio aprire, se Neville fosse stato il prescelto, sarebbe stato un po’ fottuto perché Piton non era innamorato di sua madre, quindi Piton sarebbe ancora dalla parte di Voldemort, bramando irritabilmente di uccidere chiunque avesse intralciato il suo cammino e quello del suo padrone (Questo è dannatamente un bel problema).
Ma a parte questa piccola parentesi, nel rileggere la serie di Potter dopotutto esistono molte somiglianze tra Neville e Harry quasi quanto tra Harry e Voldemort – uno dei motivi per cui Voldemort scelse Harry in primo luogo.

Neville, nel corso dei libri, formò il trio d’argento composto da lui, Ginny Weasley e Luna Lovegood.
Ciò che era intrigante era il modo in cui rispecchiava il trio d’oro, composto da un possibile Prescelto, un Weasley e un personaggio noto per la sua intelligenza; sebbene il modo di pensare di Luna differiva dalla logica di Hermione, la conoscenza, la saggezza e la schietta onestà di Luna furono esattamente ciò che a volte era necessario.
Anche la maggior parte delle trame dei singoli libri raccontate durante la serie mostrava che Neville era coinvolto in qualche modo, direttamente o indirettamente era spesso per sfortunate coincidenze.
Dalle perdite di password che consentirono a Sirius di accedere alla Torre di Grifondoro per uccidere Minus, dal combattere al fianco dell’esercito di Silente fino a guidarlo, l’evoluzione del personaggio di Neville Paciock mostrò il suo sviluppo da un primo anno goffo e smemorato alla ricerca del suo rospo perduto, a un giovane che alla fine distrusse l’ultimo Horcrux, consentendo così a Harry di sconfiggere con successo Voldemort una volta per tutte.
Quindi, anche se poteva non essere colui che Voldemort scelse, non c’è dubbio che Neville Paciock aveva quello che serviva per essere “il Prescelto”.

E in ogni caso, credo ancora che il caro Neville avrebbe potuto cavarsela tanto quanto lo sfortunato Harry se fosse stato il Prescelto.