Sirius, un cattivo esempio

Sirius, un cattivo esempio

Tutti noi conosciamo Sirius Black e la sua storia travagliata, nato purosangue in una famiglia ossessionata
da questo concetto e cresciuto in un clima di razzismo ed odio per gli altri che consideravano inferiori
convinti che anche lui sarebbe stato smistato in Serpeverde come tutti i membri della famiglia Black che
rimase scioccata quando divenne Grifondoro, sorpresa della soddisfazione di Sirius per la cosa.
Questo passato ha creato una simpatia comprensibile nei suoi confronti a causa della quale si tende a non
vedere i gravi difetti che lo hanno caratterizzato, il primo fra tutti un affetto distorto nei confronti di
Harry…non ho sbagliato a scrivere perché in più occasioni Sirius ha dimostrato una superficialità ed un
distacco non da poco per il suo figlioccio.
Cominciamo col primo problema, sia nei film che nei libri Sirius abbandona Harry dopo la finta morte di
Minus lasciando che venga portato ad Akzaban rinunciando ad ogni difesa, difesa che avrebbe trovato
appoggio sia in Lupin che Silente che avrebbero creduto in lui dopo le dovute spiegazioni, senza contare che
pur di controvoglia lo stesso Piton avrebbe potuto confermare la sua versione dietro richiesta esplicita di
Silente, e tutti ormai erano consapevoli che Silente aveva accesso ad informazioni dirette su
Voldemort…Sirius ha deciso di punire sé stesso per un errore di valutazione piuttosto che scagionarsi ed
essere per Harry ciò che James avrebbe voluto…un genitore putativo venendo meno all’impegno preso nel
momento in cui accettò di diventarne il padrino.
Sirius passò 12 anni in prigione e durante le diverse visite nel corso del tempo sorprese più volte Caramell
per aver mantenuto la ragione nonostante i dissennatori, solo quando riconosce Minus decide di evadere e
non lo fa per proteggere Harry ma per vendetta, infatti non pensa minimamente di cercare di avvisare
Silente del pericolo e del fatto che Minus era una animagus.
Decide di cercarlo per ucciderlo e prima vuole solo vedere Harry per vedere quanto esso assomiglia ai
genitori, certo si commuove e prova un certo affetto ma ritiene che la sua vendetta abbia la precedenza su
ogni cosa e ciò che fa per Harry, come regalargli la Firebolt, più che un gesto di affetto è un gesto che
maschera i suoi sensi di colpa per ciò che è successo ai Potter, ciò lo si può capire anche perché fin troppo
spesso confonde Harry con James.
Ciò che conferma poi che Black non è quella figura così positiva lo si può vedere a Grimmauld Place con
Kreacher, lo trascura, non lo rispetta e solo perché non usa violenza fisica non significa che egli ne abbia
considerazione…infatti un dettaglio che nei film non salta fuori è che Kreacher va da Bellatrix in
un’occasione quando Sirius in un moto di stizza gli ordina di andar fuori, mentre Sirius intendeva dalla
stanza Kreacher prese l’ordine di uscire dalla casa, così facendo si mise al servizio di Bellatrix che rimane
pur sempre una Black e quindi in pieno diritto di comandarlo.
Ciò è la causa primaria della battaglia al ministero che causa la morte di Sirius.
Ciò che però mostra il reale carattere di Sirius lo si vede nel passato da malandrino, continua violazione
delle regole, atti di bullismo ed un senso di onnipotenza smisurata che lo porta a considerare come uno
scherzo un potenziale omicidio, quando rivela a Piton come entrare nella stamberga strillante.
Il problema di Sirius è che avendo passato 12 anni in prigione vittima dei dissennatori non ha avuto
esperienze che avrebbero potuto portarlo a maturare e cambiare, Sirius è rimasto la persona che era
appena finita la scuola, un ragazzo immaturo ed esaltato nel combattere le forze del male che è rimasto
bloccato nel passato, incapace di prendersi la responbilità vera nei confronti di Harry ed affezionato più a sé
stesso ed al suo rapporto con James che allo stesso Harry, al punto di dimenticarsi che la cosa più
importante era prendersi cura di Harry piuttosto che punirsi per un errore di valutazione.

Scritto da Silvio Pavan