Colui che ha il potere di sconfiggere l’Oscuro Signore si avvicina… nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull’estinguersi del settimo mese… l’Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto… e l’uno dovrà morire per mano dell’altro, perché nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive…
Al prescelto vengono assegnate CINQUE caratteristiche identificative.
- Maschio.
- Nato da genitori che hanno sfidato tre volte il signore oscuro.
- Nato a fine luglio.
- Deve essere contrassegnato dal signore oscuro come pari (qualunque cosa significhi)
- Avrà potere che il Signore Oscuro non conosce (qualunque cosa sia)
Ci viene detto che le prime tre caratteristiche si applicano sia a Harry che a Neville, ma tutte e cinque si applicano solo a Harry.
Quindi Harry è inequivocabilmente il prescelto.
Tuttavia potrebbero applicarsi tutte e 5 anche a Neville, ed è lui e non Harry che alla fine “sconfigge il Signore Oscuro”.
Andiamo per gradi:
Silente dice che Voldemort potrebbe aver scelto Harry perché Harry è mezzosangue come lui, ma sembra una spiegazione superficiale.
Penso che sia abbastanza chiaro che Voldemort era completamente all’oscuro del fatto che Neville era un candidato per essere il prescelto, altrimenti sicuramente avrebbe agito di conseguenza.
Voldemort sarebbe stato in grado di scoprire che Harry e Neville erano nati entrambi alla fine di luglio molto facilmente, ma per quanto riguarda questo:
“Nato da coloro che lo hanno sfidato tre volte”
Non era così facile da identificare. James e Lily erano noti per essere vicini a Silente, quindi i loro atti di ribellione contro Voldemort erano abbastanza ovvi. Frank e Alice Paciock invece erano Auror. Sfidare i maghi oscuri di nascosto e segretamente era letteralmente il loro lavoro quotidiano.
Avrebbero potuto sfidare il Signore Oscuro senza essere scoperti molto facilmente e a qualcuno così miope come Voldemort non gli sarebbe mai venuto in mente che più di una coppia potesse sfidarlo. Ma poi c’è questo;
“l’Oscuro Signore lo segnerà come suo pari”
Voldemort dopo aver messo gli occhi su Harry, trasferisce accidentalmente parte della sua anima su di lui. Questo, in apparenza, esclude Neville dall’equazione, poiché non c’è nessun punto nella serie in cui succeda qualcosa di simile con lui, tuttavia, ci sono altri modi per contrassegnare qualcuno come suo pari…
Neville e Voldemort si incontrano faccia a faccia una sola volta nella serie. È vicino al culmine del libro finale. Voldemort tratta Neville con elogi sorprendenti (almeno all’inizio). È completamente diverso da come ha trattato Harry verso il quale mostra solo ostilità e disprezzo.
«Ma tu sei un Purosangue, vero, mio coraggioso ragazzo?» gli chiese, e Neville si alzò in piedi davanti a lui, le mani vuote chiuse a pugno.
«E allora?» rispose ad alta voce.
«Mostri spirito e ardimento, e discendi da una nobile stirpe. Sarai un Mangiamorte molto prezioso. Abbiamo bisogno di gente come te, Neville Paciock».
Voldemort si complimenta con Neville in un modo in cui non si è mai complimentato con nessun altro nella serie, compresi i suoi stessi mangiamorte. Tratta Neville come un suo pari. Lo contrassegna come soggetto della profezia, non con una maledizione o una magia accidentale, ma con parole semplici e potenti. Voldemort segna Harry come suo nemico, ma in questo momento è Neville che segna come suo pari.
“avrà potere che il Signore Oscuro non conosce”
Allora cos’è nel caso di Neville? Amore? Erbologia? Qualcos’altro? C’è un potere dimostrato nella serie che sia Neville che Harry dimostrano di avere. È il potere di evocare la spada di Grifondoro dal cappello di smistamento o come mi piace chiamarlo il “potere di Grifondoro”.
La profezia ha posizionato Neville e Harry (i degni Grifondoro) per opporsi a Voldemort (il degno Serpeverde.) Mentre entrambi i ragazzi possiedono il potere di Grifondoro, è Neville alla fine, che lo usa per sconfiggere l’Oscuro Signore.
“Sconfiggere il Signore Oscuro” non significa necessariamente uccidere l’uomo conosciuto come Voldemort. Potrebbe avere un significato più profondo di quello.
Neville “Sconfigge” il “Signore Oscuro” quando usa la spada per distruggere l’ultimo horcrux di Voldemort – Nagini.
In questo preciso momento, Voldemort non è più l’onnipotente, l’immortale Signore Oscuro.
È semplicemente l’uomo mortale – Tom Riddle. Penso che valga anche la pena menzionare il simbolismo biblico di questa scena: usare una spada (a forma di croce) per tagliare la testa di un serpente (spesso mostrato per rappresentare il male.) non sarebbe una metafora visiva adatta per la frase “sconfiggi il Signore Oscuro”.
Nota che dopo La distruzione dell’ultimo horcrux, la Rowling inizia a chiamarlo sempre di più Tom Riddle. Nota anche che Tom non viene nemmeno ucciso da Harry, si uccide accidentalmente.
“Riddle crollò sul pavimento con banale solennità, il corpo fiacco e rattrappito, le mani bianche vuote, il volto da serpente inespressivo e ignaro. Voldemort era morto, ucciso dal rimbalzo della sua stessa maledizione
“nessuno può vivere mentre l’altro sopravvive …”
Ammetto che questa frase è più difficile da appuntare su Voldemort e Neville, ma non è mai stato completamente spiegato come questo si riferisse nemmeno a Voldemort e Harry.
La mia ipotesi è che Neville, che ha il potere di Grifondoro, non possa coesistere con Voldemort, che ha il potere di Serpeverde. Lo stesso valeva per l’originale Godric Grifondoro e Salazar Serpeverde che alla fine scoprirono che non potevano coesistere a Hogwarts.
Grifondoro e Serpeverde rappresentano i due lati della magia, ed è la magia o la profezia o addirittura il destino che ha determinato che queste due ideologie opposte dovevano combattere.