Come il più grande rimpianto di Silente alla fine lo ha portato alla morte

Come il più grande rimpianto di Silente alla fine lo ha portato alla morte


Nell’universo di Harry Potter, Silente è visto come un personaggio eroico con un passato misterioso.

Come il più grande rimpianto di Silente alla fine lo ha portato alla morte

Una delle maggiori influenze di Harry Potter nella vita è il preside di Hogwarts, Albus Silente. In tutti i libri e nei film, è sempre presente per dare a Harry e ai suoi amici informazioni sufficienti per impedire loro di arrendersi. Aiuta in vari modi a combattere l’ascesa di Voldemort e dei Mangiamorte. Anche se potrebbe sembrare che le avventure più eccitanti di Silente siano avvenute con Harry Potter, il suo passato è in realtà pieno di molti colpi di scena. In effetti, è stato il suo più grande rimpianto che alla fine lo ha portato alla morte.

Nei libri, Silente si ritrova in possesso dell’anello della Pietra della Resurrezione di Marvolo Gaunt. Come spiega Harry Potter e i Doni della Morte, la pietra può essere usata per evocare gli spiriti dei propri cari morti. Quindi, naturalmente, il desiderio di Silente è di usare la pietra per quelle esatte ragioni, ma si ritrova ad affrontare una maledizione nell’esatto momento in cui indossa l’anello. Tuttavia, il motivo della sua tentazione non è per egoismo, ma invece per desiderio di riparare un torto commesso molti decenni prima.

Come il più grande rimpianto di Silente alla fine lo ha portato alla morte

Da giovane, Silente era molto legato a sua sorella minore Ariana. Quando aveva solo sei anni, Ariana è stata attaccata da un gruppo di babbani dopo averla vista praticare la magia; il trauma ha lasciato i suoi poteri instabili. Queste stesse abilità l’hanno portata a provocare un’esplosione che ha ucciso sua madre.

Qualche tempo dopo la morte di sua madre, Albus incontra Gellert Grindelwald, un mago oscuro che voleva imporre un nuovo ordine nel mondo. Albus rimane ammaliato dai suoi piani e decide di seguirlo alla ricerca dei doni della morte. Aberforth, contrario dell’allontanamento del fratello, scatena un’intensa lite che culmina in un duello fra i tre ragazzi; purtroppo Ariana si trova nei paraggi e viene uccisa da una maledizione vagante.

Quando Silente trova la Pietra della Resurrezione durante gli eventi di Harry Potter e il Principe Mezzosangue, spera di poterla usare per far rivivere sua sorella e finalmente scusarsi per i suoi errori passati. Invece, la maledizione gli lascia un tempo limitato di vita. Tuttavia, questa esperienza gli ricorda che il passato non può essere cambiato e che il meglio che può fare è affrontarne le conseguenze.

Come il più grande rimpianto di Silente alla fine lo ha portato alla morte

I rimpianti di Silente lo hanno portato a un grave errore che ha influenzato molte delle vite intorno a lui. Ma nella tragedia che circonda il suo passato e il suo presente, ha potuto fare la sua parte per forgiare un futuro migliore. Anche se non è riuscito a salvare sua sorella, è stato in grado di correggere finalmente i suoi errori passati facendo la cosa giusta un’ultima volta.