Ecco perché James si sentiva forte, ma in realtà era solo un debole

Ecco perché James si sentiva forte, ma in realtà era solo un debole

Ecco perché James si sentiva forte, ma in realtà era solo un debole

Ecco perché James si sentiva forte, ma in realtà era solo un debole

La loro dinamica non era come Draco Malfoy e Harry Potter. Nel caso di quei due, sono rivali ma nessuno subisce dall’altro. Ad esempio, ognuno di loro ha due amici sempre al fianco. Harry ha Ron Weasley e Hermione Granger mentre Draco ha Gregory Goyle e Vincent Tiger. James Potter ha Sirius Black, Remus Lupin e Peter Minus. Ma che dire di Piton? Chi ha? Nessuno.

Abbiamo visto nei ricordi di Piton in “Harry Potter e l’Ordine della Fenice“, che era completamente solo quando veniva attaccato dai Malandrini. Nessuno lo aiutava. Tutti vedevano James far del male a Piton, ma nessuno interveniva per fermarlo. La maggior parte delle volte, Remus Lupin e Peter Minus non facevano molto di più che guardare Piton subire.

Tuttavia, anche se Lupin e Peter non si facevano coinvolgere, James e Piton non possono essere considerati rivali perché aveva sempre Sirius al suo fianco e Severus non era in grado di difendersi.

Severus era in inferiorità numerica e inoltre non aveva nemmeno fatto nulla ai Malandrini. La maggior parte delle aggressioni, avvenivano in momenti in cui era in disparte a leggere o studiare. Ma il bullismo avviene proprio cosi. Per nessuna ragione, una persona viene presa di mira e torturata per mesi o anni.

In questo caso, è più simile all’astio tra Harry Potter e Draco Malfoy poiché era l’istigatore dei loro litigi. Draco era solitamente colui che si avvicinava a Harry per iniziare a litigare. Sia Harry che Draco potevano tener testa l’uno all’altro poiché avevano i loro amici che li supportavano e li aiutavano.

Ecco perché James si sentiva forte, ma in realtà era solo un debole

Mentre James aveva i suoi amici al suo fianco, Severus non aveva nessuno. Con i suoi amici trovava il coraggio di bullizzare Severus, se hai notato con attenzione, non ha mai avuto il coraggio di avvicinarsi da solo, ma sempre con il suo gruppo.