I fan e gli odiatori di Piton generalmente si accusano a vicenda della loro percezione del personaggio. Penso che entrambe le parti in realtà capiscano che il personaggio è grigio, il problema è l’ombra. È grigio chiaro o grigio scuro? E il motivo per cui ci sentiamo così frustrati l’uno con l’altro è perché dobbiamo colmare molte lacune e qualsiasi ipotesi può essere giusta. Lacune che l’autrice ha lasciato intenzionalmente e domande che ha lasciato senza risposta: Piton ha ucciso direttamente qualcuno nella prima guerra? Ha cambiato le sue opinioni sui nati babbani e sui babbani? Come si sentiva per le altre persone oltre a Silente e Lily? Ha mai pensato di essere ingiusto con Harry? Perché odia Neville: è davvero a causa della profezia o solo perché Neville è insicuro e non è bravo con le pozioni? potrei andare avanti. Il problema con queste domande è che non c’è una risposta giusta, anche la Rowling durante diverse interviste è rimasta sempre molta vaga con alcune delle risposte a queste domande. Si contraddice spesso nelle interviste quando glielo chiedono (beh, è una notizia vecchia ma comunque…).
Mentre vediamo Silente che si scusa con Harry a King’s Cross, i ricordi sono raccontati dal punto di vista di Harry e sono più imparziali. E non vediamo mai più Piton: non nella foresta con la famiglia di Harry e non come ritratto. Ha eliminato ogni possibilità per Harry e Piton di avere una conversazione dopo che la verità è stata scoperta. Voleva che avesse la redenzione e il perdono, ma alcuni fan pensavano che non se lo meritasse perché avevano bisogno di qualcosa in più, forse solo un po’ di più che avrebbe potuto fare la differenza. Mentre ovviamente la Rowling si è prodigata che sapessimo che Silente non ha allevato Harry come una bestia da macello, placando qualunque delusione abbiamo provato, ha lasciato la porta aperta a qualsiasi interpretazione del personaggio di Piton. Ecco perché il personaggio è così controverso.
Sono sicura che se sapessimo di più su di lui dal testo e dalle sue stesse parole, alcuni fan potrebbero cambiare idea sulle loro percezioni. Una cosa è certa: Piton ha tenuto in vita il fandom di Harry Potter per molti anni. Ed è quello che voleva la Rowling.