Lord Voldemort di Harry Potter ha spinto i confini della magia oscura creando sette Horcrux da oggetti di significato personale.
Voldemort creò un Diario che era sia un Horcrux che un’arma
Il primo Horcrux di Voldemort a essere distrutto fu il suo diario. Harry lo distrusse nel suo secondo anno prima ancora di capire cosa fosse un Horcrux. Il diario non era solo un Horcrux, ma anche un’arma. Questa parte dell’anima di Voldemort era destinata non solo a tenere in vita Voldemort, ma anche a riaprire la Camera dei Segreti e ad attaccare gli studenti di Hogwarts di origine babbana. Se non avesse avuto altri Horcrux, sarebbe stato incredibilmente avventato rischiare la sua immortalità in questo modo, ma poiché era uno dei tanti, per Voldemort valeva la pena rischiare. Il diario è prezioso per Voldemort perché gli permette di prendersi il merito di aver aperto la Camera dei Segreti, cosa che all’epoca non era in grado di fare, e inoltre è la prova che è un discendente diretto di Salazar Serpeverde.
Voldemort non si rese conto che il suo anello Horcrux era un altro oggetto magico raro
Quando Silente scoprì dove Voldemort aveva nascosto l’anello, non solo scoprì uno degli Horcrux del Signore Oscuro, ma capì anche che l’anello che Voldemort pensava fosse un cimelio di famiglia era qualcosa di molto più prezioso. Voldemort sapeva che l’anello apparteneva alla famiglia di sua madre e che aveva uno stemma sulla pietra. Pensava che fosse lo stemma dei Peverell, ma in realtà è il simbolo dei Doni della Morte. La pietra dell’anello è la leggendaria Pietra della Resurrezione, un fatto che Voldemort non ha mai saputo perché non si è mai preoccupato di saperne di più su cose che considerava inferiori a lui. Gli importava solo che questo artefatto lo legasse a una grande stirpe di maghi. Silente, tuttavia, riconobbe la Pietra della Resurrezione e, nella fretta, provò l’anello prima di annullare la maledizione protettiva di Voldemort. Questa maledizione condannò Silente e gli diede un solo anno di vita dopo aver distrutto l’Horcrux.
L’Horcrux del medaglione era uno dei più pericolosi da proteggere
Anche il medaglione Horcrux era un cimelio di Salazar Serpeverde. La madre di Voldemort lo indossò per la maggior parte della sua vita, fino quando non fu costretta a impegnarlo per sopravvivere mentre era incinta di suo figlio e abbandonata dal marito babbano. Da giovane Voldemort rubò il medaglione a un collezionista e lo trasformò in un Horcrux. Usò una pesante protezione per tenere questo Horcrux segreto e al sicuro, perché ancora una volta era un chiaro legame tra lui e i Serpeverde, un legame di cui andava molto fiero. L’ha immerso in una pozione che spinge chi la beve alla disperazione e l’ha posta al centro di un lago infestato da Inferi, cadaveri rianimati che vengono stregati per eseguire gli ordini di un mago. Il lago si trova in una grotta segreta sotto una scogliera. Tuttavia, non solo Harry e Silente sono in grado di penetrare queste protezioni, ma Regulus Black e il suo elfo Kreacher hanno fatto la stessa cosa anni prima. Alla fine, Ron finisce per distruggere il medaglione con la Spada di Grifondoro.
Voldemort ha usato il suo incantesimo per individuare il diadema perduto di Corvonero
Voldemort sapeva da sempre di essere diverso dagli altri bambini cresciuti con lui nell’orfanotrofio babbano. Era anche un mago potente che bilanciava il suo immenso potere con un bell’aspetto e una personalità affascinante. Utilizzò queste doti nella sua ricerca del potere e dell’immortalità. Fu così che ingannò la Dama Grigia per farsi rivelare il nascondiglio del Diadema perduto di Corvonero, che poi profanò trasformandolo in uno dei suoi Horcrux e nascondendolo nella Stanza delle Necessità di Hogwarts. Voldemort amava particolarmente Hogwarts perché era il luogo che gli aveva aperto un mondo completamente nuovo di potenti possibilità da giovane. Pensava erroneamente che nessuno potesse conoscere o capire la scuola quanto lui, ed è per questo che era determinato a rintracciare i manufatti dei fondatori di Hogwarts da usare come Horcrux. Il diadema venne distrutto da un fuoco maledetto fuori controllo lanciato da Vincent Crabbe.
La coppa di Tassorosso era un altro manufatto del fondatore di Hogwarts
Come per gli altri oggetti dei fondatori di Hogwarts, Voldemort usò come Horcrux una coppa appartenuta a Tosca Tassorosso perché simboleggiava il suo legame con la storica scuola. Rubò la coppa allo stesso collezionista a cui aveva rubato il medaglione. Venne a conoscenza dell’esistenza della coppa e del luogo in cui era nascosta grazie al periodo in cui lavorò per il negozio di Arti Oscure Magie Sinister. Utilizzò il suo fascino per farsi benvolere da una donna anziana e poi ingannò la sua elfa domestica facendole ammettere di aver ucciso il suo padrone per coprire il furto e l’omicidio di Voldemort. Hermione distrusse la coppa con una zanna di basilisco.
Voldemort prese una decisione rischiosa usando Nagini come Horcrux
Voldemort aveva diversi Horcrux e quindi poteva permettersi di correre qualche rischio avventuroso con alcuni di essi. Questo è solo un altro esempio di come la sua ricerca dell’immortalità si sia spinta più in là di qualsiasi altro mago. Usò il suo serpente domestico Nagini come Horcrux. È rischioso usare gli animali come Horcrux perché possono pensare e agire da soli, mettendo potenzialmente a repentaglio la sicurezza dell pezzo di anima di Voldemort racchiusa al suo interno. Ma Voldemort era molto orgoglioso del suo talento di rettilofono. Pertanto, è logico che abbia usato Nagini come Horcrux per evidenziare questo aspetto del suo talento. Neville Paciock distrusse questo Horcrux quando decapitò Nagini con la spada di Grifondoro durante la Battaglia di Hogwarts.
Harry Potter era l’Horcrux che Voldemort non aveva mai voluto
Silente dice a Harry che Voldemort aveva inizialmente intenzione di ucciderlo e di usare la conseguente scissione della sua anima per creare un settimo Horcrux. Tuttavia, il suo attacco ai Potter non è andato come previsto, anche se alla fine ha funzionato per creare un settimo Horcrux, ma non nel modo in cui intendeva. Non sapeva che quando il suo attacco gli si ritorse contro, lasciò una parte della sua anima nel piccolo Harry. Sapendo di essere un Horcrux e di dover quindi morire per uccidere Voldemort, Harry si sacrificò nella Foresta Proibita durante la Battaglia di Hogwarts. Alla fine Harry sarebbe sopravvissuto anche a questo e avrebbe sconfitto Lord Voldemort una volta per tutte.