Nel vero dramma criminale di Netflix, questo momento segna una svolta cruciale nella vita di Jeffrey Dahmer e fornisce un collegamento inquietante ai suoi successivi omicidi.

Monster: The Jeffrey Dahmer Story di Netflix è una rievocazione romanzata della vita e dei crimini del serial killer Jeffrey Dahmer e della tragica storia delle sue vittime e delle loro famiglie. La sua uscita ha suscitato un rinnovato interesse per la vera storia e l’accuratezza della rappresentazione dello spettacolo degli eventi chiave e delle persone coinvolte. Uno di questi incidenti si verifica nell’episodio 2 quando Dahmer ruba un manichino.
Mentre lo spettacolo tralascia parti della storia vera, l’incidente del manichino è completamente reale. Come rappresentato nello spettacolo, Dahmer è effettivamente entrato in un grande magazzino di Milwaukee dopo il tramonto e ha rubato un manichino d’argento, che teneva nella sua stanza a casa di sua nonna.
L’episodio 4, mostra la nonna di Dahmer, Catherine Dahmer, che scopre il manichino nella stanza di Jeff prima di buttarlo via. Come per la storia di Dahmer che ruba il manichino, la nonna di Jeff ha davvero buttato via il suo manichino dopo aver sospettato correttamente il suo scopo. Una scena successiva mostra Dahmer, che scatta in modo aggressivo contro sua nonna terrorizzata dopo aver scoperto cosa ha fatto.
L’incidente del manichino è uno degli eventi più cruciali dello spettacolo. Come simbolo visivo, il manichino riflette le fantasie sessuali più radicate di Dahmer e prefigura come asseconderà questi impulsi violenti su uomini vivi. Come chiarito nello spettacolo, Dahmer era affascinato dall’anatomia e dagli organi sin dalla giovane età.

Come ha affermato lo stesso Dahmer: “L’obiettivo non era uccidere, volevo solo delle persone sotto il mio controllo per farci quello che volevo, non è facile da dire ma questo è stato il movente per quello che ho fatto. L’omicidio era la parte che mi eccitava di meno, non mi piaceva uccidere, per questo ho provato a creare degli zombie viventi con l’acido muriatico e il trapano.”
Il manichino fornisce un collegamento tra le fantasie di Dahmer da bambino e da giovane adulto e i terribili crimini che ha commesso in seguito. La perdita del manichino rappresenta anche un punto di svolta cruciale nella psiche di Dahmer poiché è da questo momento in poi che le sue fantasie diventano incontrollabili.