La saga di Harry Potter ha introdotto innumerevoli personaggi di ogni ceto sociale che hanno avuto un impatto sulla crescita di Harry. Che si tratti di una famiglia come Sirius Black o di un nemico come Bellatrix Lestrange, molti personaggi hanno lasciato il segno su Harry. Ma uno dei più particolari è stato Alastor “Malocchio” Moody, apparso per la prima volta in Harry Potter e il calice di fuoco come Barty Crouch Jr. travestito da Moody.
Sebbene la sua prima presentazione non fosse fedele al vero mago, il suo background lo rendeva uno dei maghi più abili degli ultimi decenni. Ciò è stato successivamente mostrato in Harry Potter e i Doni della Morte, quando ha contribuito a orchestrare un piano che ha portato alla Battaglia dei Sette Potter. Tuttavia, anche se questo piano ha salvato la vita di Harry, ha portato alla sua morte fuori schermo per mano di Voldemort. Ma la scelta di non mostrare la sua battaglia finale ha portato un enorme disservizio per il suo personaggio.
Malocchio aveva le capacità per sopravvivere alla maggior parte delle battaglie

Prima di entrare nei ranghi dell’Ordine della Fenice, Alastor Moody era un mago che proveniva da una lunga stirpe di abili Auror. Come forza di polizia residente nel mondo magico, gli Auror erano noti nel scovare e catturare qualsiasi strega o mago che avesse infranto la legge. Mentre i suoi genitori erano altamente qualificati, Moody era diventato uno dei migliori e aveva catturato molti dei detenuti della prigione di Azkaban. Tuttavia, con il tempo queste azioni avevano lasciato il posto alla paranoia, poiché non sapeva mai chi poteva dargli la caccia per vendicarsi.
Ciononostante, era un mago molto abile, che sapeva come affrontare un combattimento e contrastare alcuni incantesimi particolarmente letali. Combatté anche nella Prima Guerra dei Maghi e si abituò a usare lAvada Kedavra su molti dei seguaci di Voldemort. In sostanza, se c’è qualcuno che poteva reggere un combattimento contro i sanguinari Mangiamorte, quello era lui, e la sua morte fuori dallo schermo sembra ancora di più un’occasione mancata.
Harry Potter: non mostrare la sua morte è stato un disservizio

La morte di Moody è avvenuta in seguito al tradimento di Mundungus e, nel momento in cui Mundungus si è smaterializzato, Moody è stato colpito dall’anatema che uccide da parte di Voldemort.
In seguito alla maledizione, Moody è caduto dalla sua scopa verso una morte certa. Anche se il momento non è stato mostrato, gli eventi che hanno portato alla sua morte avrebbero potuto essere un’occasione per mostrare Moody in una battaglia aerea e mettere in mostra le sue capacità di combattente. Infatti, se fosse stato mostrato, avrebbe potuto rivelare che non è stata la mancanza di abilità a ucciderlo, ma piuttosto la sua fiducia in qualcuno che li ha traditi, proprio come quando Peter Minus tradì i Potter.
Alastor Moody era uno dei migliori maghi del suo tempo e, purtroppo, non ha mai avuto la possibilità di dimostrarlo nei film. Ma se gli fosse stata data l’opportunità, anche nel suo ultimo momento, avrebbe potuto mostrare come la sua reputazione lo precedesse. Invece, perdere la vita fuori dallo schermo è stata una fine inadeguata per un personaggio così potente. Con una carriera così illustre e sopravvivendo a tante cose, Moody meritava una possibilità di brillare prima della sua fine.