Ecco alcuni estratti dei diari di Alan Rickman: tutto quello che l’attore ha rivelato su Harry Potter fino all’ultimo respiro di Severus Piton

Ecco alcuni estratti dei diari di Alan Rickman: tutto quello che l’attore ha rivelato su Harry Potter fino all’ultimo respiro di Severus Piton

Dopo diversi anni di lavoro, è in arrivo il libro intitolato The Diaries of Alan Rickman, che raccoglierà i 27 volumi manoscritti nel corso di più di 25 anni con i pensieri dell’attore sulla sua carriera e la sua vita.

L’attore iniziò a scrivere i suoi diari, con l’intenzione di pubblicarli, nei primi anni ’90 quando la sua carriera era già decollata grazie alla Royal Shakespeare Company e a film come Trappola di cristallo e Robin Hood: il principe dei ladri. Per oltre un quarto di secolo ha raccontato sulle pagine dei suoi diari la sua esperienza lavorando a film come Galaxy QuestLove Actually e la saga di Harry Potter. Gli ultimi appunti risalgono a poco prima della sua morte, avvenuta nel 2016 a causa di un cancro al pancreas: aveva 69 anni.

Il Guardian ha pubblicato alcuni estratti dal volume che sarà disponibile tra poche settimane, ma intanto a seguire vi proponiamo alcuni dei commenti fatti su tutta la sua esperienza decennale con la saga di Harry Potter, iniziata nel 2000, in cui ha interpretato il professor Severus Piton. Come è possibile leggere, il registro dell’attore è sempre stato molto pungente e senza peli sulla lingua, entrando nel dettaglio delle sue frustrazioni per alcuni dei film e per alcuni aspetti tecnici legati alla realizzazione della saga, senza mai da mettere da parte, però, il suo amore per il personaggio.

Ecco alcuni estratti dei diari di Alan Rickman: tutto quello che l’attore ha rivelato su Harry Potter fino all’ultimo respiro di Severus Piton

2000

23 agosto
18:30 Mi sono fiondato in auto e ho guidato verso Siena per arrivare a piazza del Campo prima che facesse buio. Sono stato al bar Palio dove, intorno alle 20:00, ho chiamato a Los Angeles e ho detto VA BENE a HP [Harry Potter].

24 agosto
In piscina e non provo nulla per HP, cosa che mi turba davvero… o forse è perché sto leggendo Esperienza di Martin Amis che racconta Una Vita…

6 settembre
Giornata a bordo piscina. Ho parlato con Judy [Hofflund, manager di Rickman] – le trattative vanno avanti… (HP).

Saette tra le montagne.

10 settembre
Giorno perfetto. C’è ancora sole. In piscina. Finito HP1, comincio il secondo.

21 settembre
HARRY P DECOLLA
10.30 In auto per prove costume/discussioni. Misure infernali dopo un mese in Italia… colletto più alto? Costume blu? Maniche più strette? Direzione Leavesden Studios. Chris Columbus, David Heyman, reparto trucco in attesa. Parrucca? Naso finto?

6 ottobre
Prima conversazione con Joanne Rowling. Sua sorella risponde al telefono: “Non è qui, vuole lasciare un messaggio?”. Schiamazzi sullo sfondo… “Eccomi, scusa!”. [Le dico] “Ci sono cose che solo tu e Piton sapete… ho bisogno di saperlo”. “Hai ragione [risponde]… chiamami domani; nessun altro lo sa”.

7 ottobre
Ho parlato con Joanne Rowling di nuovo e con un po’ di nervosismo ha fatto qualche accenno al passato di Piton. Parlare con lei è come parlare con qualcuno che vive queste storie e non le inventa. È un fiume, è tutta un: “Quando [Piton] era giovane, ha fatto questo e questo”, senza mai dire: “Ho pensato che abbia questo e quello”.

10 ottobre
HARRY POTTER HA INIZIO.

11:00 Treno da King’s Cross per Newcastle, poi in auto verso il castello di Alnwick [Hogwarts] e poi prove trucco per la macchina da presa (di tre ore). […] L’atmosfera generale è rilassata e un po’ caotica.

11 dicembre
7:00 Si torna su Harry P. Sala Grande con Maggie Smith, Zoë Wanamaker, Ian Hart, Richard Harris – tutti armati di animo buffo e dolce. Ma qui si parla di riprese completamente meccaniche, si spunta una scena dopo l’altra senza nessun grande discorso sulla sequenza da girare o su quello che tutti noi proviamo. Forse non c’è tempo… Forse… ci sono troppe persone coinvolte nelle decisioni. Hanno fatto un cappello per Piton. Un cappello? Per Piton? Fortunatamente Chris Columbus è anche molto dolce e divertente e si capisce un po’ cosa pensa e cosa vuole.

2001

19 febbraio
ULTIMO GIORNO HP.
Alla fine della giornata Edvige il gufo vola per tutta la Sala Grande e lascia la Nimbus 2000 a Harry. Dave, l’addestratore, non ha dormito dalla preoccupazione per la scena. Cose semplici ma splendide.

23 ottobre
David Heyman mi chiama per dirmi quanto sono meraviglioso in HP … A casa mi arrivano dei fax sull’attività stampa che sarà gigantesca e assurda. La telefonata di DH era, ovviamente, una coincidenza…

4 novembre
LA PRIMA DI HARRY POTTER
18:30 Il film andrebbe visto solamente sul grande schermo. Acquista delle proporzioni e una profondità che pareggiano la terribile colonna sonora di John Williams. La festa dopo la proiezione al Savoy è molto più divertente.

2002

9 gennaio
Modifiche al costume di Harry P. C’è bisogno di stringere.

14 gennaio
HARRY POTTER 2
Sono passati a prendermi alle 6:50 di mattina (lo scrivo con gli occhi sbarrati arrivato alle due di notte). Bello rivedere tutti, sembra quasi un sogno, come se non fosse mai finito. Per certi versi è così… e non finirà.

Richard Harris ha l’influenza, cosa che induce Maggie Smith a coprirsi bene con la sciarpa.

A fine giornata sono completamente esausto. A quanto pare un’ora di sonno non basta. Torno in albergo per un club sandwich, patatine, vino rosso, [la serie] Ground Force e poi letto.

2 aprile
HP.
Passano a prendermi alle 7:15 – Su nella torre di Quidditch con Miriam Margolyes (che riceverà l’ordine dell’Impero britannico e che è dimagrita di 10kg, come mi racconta in modo inimitabile) e Jason Isaacs, che è appena diventato papà per la prima volta.

Solita scena da cenni con la testa, ma questa volta facciamo in fretta e finiamo per pranzo.

4 dicembre
Ho parlato con [l’agente] Paul Lyon-Maris sull’addio a HP, che lui crede sia inevitabile. Eccoci di nuovo alle prese con i progetti concomitanti. Abbiamo detto basta Harry Potter, ma non ne vogliono sapere.

2003

14 aprile
HARRY POTTER [3].
Passano a prendermi alle 7 – Scene alle tavolate con David Thewlis, Michael Gambon, Maggie Smith, Warwick Davis.

Siamo alle solite, sostanzialmente. Ma cosa si può fare se non girare le inquatradure… un coro, 300 bambini, un discorso. Gente che legge sullo sfondo.

2 maggio
Passano a prendermi alle 8.40 – Scena in corridoio con Dan Radcliffe. Adesso è così concentrato, serio e deciso, ma è sempre pronto a divertirsi. Continuo a credere che non sia un vero attore, ma senza dubbio diventerà regista o produttore. E ha un sostegno incredibilmente silenzioso e dignitoso da parte dei suoi genitori. Nessuna pressione.

30 luglio
Passano a prendermi alle 7 – Lezione Piton/Lupin

La giornata è iniziata nel migliore dei modi con lo schermo che mi è finito dritto in testa, uno svenimento improvviso e repentino seguito da una malinconia durata tutta la giornata. Alfonso [Cuarón, il regista] ha perso leggermente le staffe con me. Gli voglio troppo bene per farla durare troppo, perciò ho urlato un po’ lontano dal set e l’abbiamo risolta. È sotto la tipica pressione da HP e perfino lui comincia a provare con le cineprese prima dell’arrivo degli attori, senza contare che i ragazzi hanno bisogno di essere diretti a dovere. Non ricordano le battute e a volte sembra che Emma [Watson] parli albanese. E poi le mie cosiddette prove erano con una controfigura francese.

2004

23 maggio
NEW YORK.
16:00 Harry Potter 3. Prima mondiale.

Arrivare a Radio City è stato come essere uno dei Beatles. Migliaia di fan a urlare mentre uscivamo dalle macchine. Soprattutto per Daniel Radcliffe, ma è stata una scarica di adrenalina per tutti. Senza parlare di quando siamo saliti sul palco davanti a 6000 persone.

Alfonso ha svolto un lavoro straordinario, è un film molto adulto, che osa così tanto che mi ha fatto sorridere più volte. Ogni fotogramma è un’opera artistica di un narratore. Effetti stupefacenti che fanno parte della vita del film, non fini a sé stessi.

28 settembre
HP [4].
Passano a prendermi alle 7:55am – Picchio la testa di Daniel [Radcliffe] & Rupert [Grint] per una scena – senza dubbio faranno storie sulle punizioni corporali.

11 novembre
Passano a prendermi alle 7:15 – Nell’ufficio di Silente con Maggie… le mie battute sono impossibili da imparare, perciò si ride a crepapelle. E poi Maggie ci ha raccontato della prima di Ladies in Lavender: “Miriam Margolyes sembrava un carrarmato ricoperto di paillette”.

13 dicembre
HP. ULTIMO GIORNO?
Passano a prendermi alle 7.  Ultima scena con Pedja [Bjelac] che ho maleducatamente descritto come una credenza con le rotelle. Non ha niente a che fare con lui come persona (sofisticata e deliziosa), ma con il fatto che riesca a finirti addosso costantemente.

Mi sento un cane bastonato con questo film nonostante le migliori intenzioni di Mike [Newell]. Come Alfonso, è sotto pressione e tutto ruota attorno alle inquadrature. Si parla della scena una volta arrivati al quarto ciak. Tanto per non cambiare.

2006

30 gennaio
Finalmente, sì a HP5. Non so cosa provare. L’argomentazione vincente è: “Va fino in fondo. È la tua storia”.

12 aprile
6:45 passano a prendermi

Mi rendo conto che appena indosso la parrucca e il costume di Piton, succede qualcosa. Inizia a risultarmi fuori luogo essere socievole, sorridente, aperto. Il personaggio mi rinchiude, mi stringe. Non è il massimo sul set di un film, non sono mai stato così poco comunicativo con una troupe. Fortunatamente, Dan [Radcliffe] colma quel ruolo con facilità e fascino. E giovinezza.

2007

20 luglio
[GIORNO DI PUBBLICAZIONE DELL’ULTIMO HARRY POTTER.]
23:15 Waterstones [libreria] di Tunbridge Wells. Mi aspettavo 20 o 30 persone in coda a mezzanotte. Probabilmente erano 300-400. La fila si muoveva lentamente. Dopo un’ora in coda è stato il momento di agire. Sono andato da un gentile addetto alla sicurezza. “Ha letto i libri?”, no. “Ha visto i film?”, “Sì, uno”. “Sono nel cast”, “Oh sì! Si scatena il caos se la vedono in coda. Le chiamo il direttore”.

27 luglio
… Ho finito di leggere l’ultimo libro di Harry Potter. Piton muore da eroe, Potter lo descrive ai figli come uno degli uomini più coraggiosi che abbia mai conosciuto e chiama suo figlio Albus Severus. Un vero e proprio rito di passaggio. Una piccola informazione datami da Jo Rowling sette anni fa – che Piton amava Lily – mi ha dato un appiglio che ho tenuto sempre a mente.

2008

4 febbraio
HP 6. Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Giorno uno.

7 febbraio
8.15 passano a prendermi.  Parcheggio. Paparazzi. Cortile congelato della cattedrale di Gloucester. Rapporto lavorativo tutto nuovo, questa volta con Tom Felton [Draco Malfoy]. La storia di questa saga epica per ora è arrivata a sei parti… dove sono finiti tutti quei bambini? Ho visto Maggie nel suo camerino così debole e caz*o, tutto insieme.

10 marzo
La mia battuta “tira fuori la bacchetta” spinge Helena Bonham Carter a ridere senza sosta… Helen McCrory dice di essere terrorizzata, ma ha trovato un posto calzante nel caos.

29 dicembre
13:00 pranzo con Dan Radcliffe a Cafe Cluny. Un attimo fa aveva 12 anni, ora ne ha 19. Quando è successo? E poi è sensibile, intelligente e brillante. E ha un appartamento da tre stanze a New York.

2009

2 luglio
In questi giorni, finalmente, accordo firmato per HP7 parte uno e due, e tutte le persone sono rimaste accuratamente in possesso di genitali.

9 luglio
HP 6. NEW YORK.
Festa al Natural History Museum. Il desiderio di mangiare e soprattutto bere è solamente parti all’esigenza di sbattere le teste dei tre David [i produttori David Heyman e David Barron e il regista David Yates] contro il muro più vicino. Capisco lo sviluppo dei personaggi e i magnifici effetti (abbaglianti), ma dove è finita la storia????

25 novembre
HP [7].
6:15 passano a prendermi e mi portano nell’Hangar…

Freddo, umido, pieno di spifferi, ma la troupe sembra lontana chilometri, perciò io e Ralph [Fiennes] riusciamo a farci lentamente strada sulla scena. David Y ostinato come sempre sull’idea che V[oldemort] mi uccida con un incantesimo (una scelta incomprensibile, senza contare che farà infuriare i lettori). Bellissimo lavorare con Ralph, però. Diretto, sincero, creativo, libero.

Torno a casa e Rima (una enciclopedia) dice: “Non può ucciderti con un incantesimo, l’unico che possa farlo è l’Avada Kedavra, e uccide in modo istantaneo… non riusciresti a finire la scena “.

26 novembre
6:15 passano a prendermi

La Morte di Piton. Quasi 10 anni dopo. Almeno è una scena tra due attori … David è vulnerabile e tenero quando è emozionato. Si tratta dell’esempio perfetto di quello che può succedere quando due attori prendono pari la scena di un libro e lavorano sulla storia, sugli spazi e tra di loro. Il set della rimessa per le barche di Craig ha dato alla scena un carattere iconico ed eterno. Come ho detto a David a un certo punto, sa tutto di epica e Giappone.

severus piton alan rickman

2010

14 gennaio
HP.
6.30 passano a prendermi – Notte insonne. Scena 305. O… l’Ultimo Respiro di Severus Piton.

Eccomi con Dan, Emma e Rupert dopo 10 (?) anni (Emma è in pausa dalla Brown University), ricoperto di sangue sulla gola a causa di una Nagini immaginaria, tutti e tre ansimanti e con la fronte corrugata.

Mi risulta difficile ricordare una scena in particolare nel corso di questi anni generalmente perché tutte le decisioni vengono prese nelle sale commissioni piuttosto che sul set. Siamo tutti ad ascoltare DY che ci dice cosa pensiamo e perché (e in alcuni casi ci ricorda la storia).

Ecco alcuni estratti dei diari di Alan Rickman: tutto quello che l’attore ha rivelato su Harry Potter fino all’ultimo respiro di Severus Piton

8 marzo
15:15 Prove di HP con Michael Gambon. Di ritorno nei camerini Michael mi parla della sua paura di non ricordare le battute. E poi mi dice che a teatro farà L’ultimo nastro di Krapp… che problemi ha questo film?

10 marzo
Solo e io Michael G. Per tutto il giorno. È così vulnerabile dopo la sua malattia e il suo primo giorno non è stato semplice per lui. Ha veri problemi con le battute. La tecnologia aiuta e perché no? Non è mai bello quando si parla di perdita di memoria… non ci si rilassa, non c’è libertà, non c’è contatto. C’erano cartelli e gobbi ovunque. E comunque, quando riesce a scatenare la sua magnificenza diventa tutto bello e incantevole.

29 marzo
ULTIMO GIORNO SU HARRY POTTER.
6.15 passano a prendermi
Tutto è così difficile da credere. Anche Daniel è rimasto sotto shock per la fine. Le telecamere (quelle dei documentari) erano ovunque. Mi hanno chiesto: “Cosa si prova?”. Me lo hanno chiesto prima che lo abbia effettivamente provato, prima che sia riuscito a dare a quella sensazione un nome. “È una cosa privata” ho detto, “e non intendo condividerla con quella cosa”, indicando il suo obiettivo.

C’è qualcosa in cantiere ed è terminata. Grazie, Jo.

7 agosto
13:45 In auto verso Leavesden per la festa di fine riprese di HP.

Hanno badato un po’ troppo alle spese, almeno a giudicare dal cibo. Anche se alle 14:30 avevano già finito quasi tutto.

2011

7 luglio
HP 7 PARTE 2. TUTTO FINISCE QUI.
Direzione Trafalgar Square – ci vuole un’ora. Lì tappeti rossi ovunque. Uno schermo, una piattaforma, un intervistatore e migliaia di persone a urlare e a cantare: “Snape, Snape, Severus Snape …”

Il tappeto arriva fino a Leicester Square per il film alle 20:00.

È un film spiazzante da guardare… deve cambiare corsa a metà strada per raccontare la storia di Piton e la storia perde la messa a fuoco. Il pubblico, comunque, è molto felice.

Con una introduzione di Emma Thompson, Madly, Deeply: The Diaries of Alan Rickman sarà disponibile a partire dal 18 ottobre edito da Henry Holt & Co, mentre non è stata ancora annunciata una eventuale data di pubblicazione italiana. In questo articolo sono presenti solamente alcuni estratti del volume che conterà 288 pagine.

Fonte : Badtaste.it